Tecarterapia

La terapia elettromedicale che risponde alla sigla "trasferimento elettrico capacitivo e resistivo" (TECAR) vede l'applicazione in settori quali la fisioterapia, osteopatia, medicina dello sport e la medicina del dolore.

La Tecarterapia è una terapia manuale e/o automatica ed è supportata da una tecnologia innovativa in grado di trattare il tessuto dall'interno nelle patologie muscolo-scheletriche, sia acute che croniche, rispetto ad altre tecnologie presenti sul mercato riduce i tempi di recupero in modo significativo.

Esistono due tipi di trasferimenti di energia: capacitiva e resistiva. 
La Tecarterapia si basa su un dispositivo che beneficia dell'effetto condensatore per generare un effetto di diatermia. 
(Diatermia: aumento della temperatura di alcune zone del corpo non superficiali; il calore è indotto dal passaggio di corrente elettrica, per effetto Joule; il termine deriva dalle parole greche caldo e profondo).

Il sistema consiste nella "attivazione fisiologica" dall'interno del tessuto mediante tre azioni, la microcircolazione, la vasodilatazione e l'aumento della temperatura. Queste tre reazioni devono essere applicati sempre dopo la diagnosi medica e all'interno del percorso terapeutico.


Il dispositivo funziona attraverso un emissione di onde radio di alta frequenza che a mezzo di appositi elettrodi applicati al corpo provocano le suddette reazioni. In particolarela tecarterapia lavora in un range di frequenze tra 0,5 MHz e 1,5 MHz.

Mediante questa tecnica, si ottengono effetti immediati in termini di calo del dolore e si accorciano i tempi di recupero. Inoltre, evita gli effetti collaterali di alcuni farmaci, come anti-infiammatori e analgesici. 
La Tecarterapia è approvato dall'agenzia spagnola dei prodotti di medicina e salute. E 'inoltre supportata da numerosi studi internazionali condotti dagli ospedali universitari, cliniche private e università che sostengono l'efficacia e la velocità del sistema.